Il pubblico della poesia (Sanbaradio 31.5.20)
«Col passare degli anni e, soprattutto, con la necessità di mettere in mano ai miei figli e ai ragazzi delle scuole un timone solido per navigare l’illusorio e mutevole mondo cosiddetto «reale», è cresciuta la mia necessità di intervento diretto sulle cose. […] Non mettiamoci a scrivere, se non abbiamo il coraggio di affrontare e reggere il vuoto delle cose.»
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