poesia e natura (4.11.17)
poesia e natura, da Virgilio a Montale. la volontà di vivere della natura ci commuove. Campana e Ungaretti, diversamente immersi nella pampa e nell’acqua de I fiumi, mentre Pascoli e Dickinson osservano il mondo pensando, le spighe come parole tra i denti del mietitore. infine Goethe, il suo augurio festoso di gioia a chi tanto lo ama. non pensare, guarda!
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